L’alimentazione in gravidanza
Il periodo della gravidanza è un momento molto delicato e la futura mamma deve curare l’alimentazione sia prima del concepimento sia durante tutto l’allattamento. Una buona alimentazione aiuta il corretto sviluppo del feto oltre ad evitare carenze vitaminiche.
Ecco alcuni consigli che possono aiutare la futura mamma ad orientarsi:
- Seguire una dieta quotidiana il più possibile varia e contenente tutti i principi nutritivi, per assicurare al feto le sostanze di cui ha bisogno per il suo sviluppo;
- Evitare o consumare con accortezza alcuni alimenti che possono veicolare agenti patogenti come Listeria e Toxoplasma, responsabili di patologie a carico del feto. Gli alimenti devono essere ben cotti e, nel caso di frutta e verdura, ben lavati e disinfettanti. Da evitare anche formaggi a pasta molle o con muffe.
- Fare 4-5 pasti al giorno
- Bere due litri di acqua al giorno, meglio se oligominerale e non gasata.
In gravidanza aumenta il fabbisogno di vitamine (A, D, C, B6, B12, acido folico), sali minerali (calcio, ferro, fosforo), lipidi (acidi grassi essenziali).
La vitamina essenziale è l’acido folico, una cui carenza espone al rischio che il nascituro sviluppi difetti del sistema nervoso. L’apporto di questa sostanza deve essere di almeno 400microgrammi al giorno da un mese prima a tre dopo il concepimento.
Gli acidi grassi sono molto importanti sia per la madre sia per la crescita e lo sviluppo del sistema nervoso e della retina del feto.
Infine, ma non meno importante, è necessario un apporto sufficiente di vitamina B12, che nella dieta vegetariana può risultare carente.
Tutte queste sostanze possono essere introdotte, oltre che con una corretta alimentazione, con integratori alimentari che possono essere consigliati dal tuo farmacista di fiducia.