Perche’ usare l’acido lipoico contro il dolore?
L’acido lipoico sta suscitando un interesse sempre maggiore tra i ricercatori per i tanti e diversificati campi di applicazione che spaziano dall’attività antiossidante all’impiego nelle terapie del dolore in particolar modo nelle neuropatie.
Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e in che modo si assume:
COS’E L’ACIDO LIPOICO?
L’acido alfa lipoico (ALA), o acido tiottico, è presente in ogni cellula del nostro organismo ed agisce in diversi ambiti quali ad esempio: nel metabolizzare l’energia e come antiossidante contro i radicali liberi e contro il colesterolo “cattivo” LDL. In qualità di antiossidante l’ALA risulta particolarmente efficace perché è in grado di agire sia in acqua che nei grassi a differenza di altre sostanze con la medesima funzione, come le vitamine ad esempio, che sono attive solamente in uno dei due ambienti. Nella sua azione di “spazzino” (scavenger) dei radicali liberi l’acido lipoico aiuta nervi e vasi sanguigni a mantenersi sani, giovani e a trasmettere con più efficienza gli impulsi nervosi. Sempre grazie alle sue proprietà antiossidanti l’acido alfa lipoico risulta essere un valido alleato nella lotta contro l’invecchiamento essendo in grado di migliorare la memoria e le capacità cognitive negli anziani.
Recenti studi di settore hanno scoperto anche l’azione benefica dell’acido lipoico come chelante in grado di cioè di rimuovere dall’organismo alcuni metalli quali rame, ferro, piombo, mercurio ecc.. la cui presenza in determinate cellule darebbe origine a pericolosi elementi ossidanti.
L’ALA è un valido alleato anche per le persone obese o diabetiche perché migliora l’assorbimento del glucosio. In particolar modo nei pazienti affetti da diabete di tipo 2, se assunto ad un alto dosaggio, aiuta a controllare la glicemia perché aumenta la sensibilità all’insulina.
QUALI SONO GLI ALIMENTI CHE CONTENGONO L’ACIDO LIPOICO?
Fonti di acido lipoico sono broccoli, patate, spinaci, cavoletti di Bruxelles e lieviti, ma soprattutto le carni rosse (in particolare cuore, fegato e reni). In commercio sono disponibili diversi tipi di integratori che ne garantiscono un dosaggio preciso da assumere sotto forma di capsule, bustine o compresse a seconda delle indicazioni fornite dal proprio medico o farmacista.
IN CHE MODO AGISCE SUL DOLORE?
L’efficacia e l’ottima tollerabilità dell’acido lipoico nel trattamento del dolore, in particolare nelle neuropatie, è supportato da diversi studi e si dimostra quindi un valido coadiuvante terapeutico che porta risultati clinicamente importanti.
Di particolare rilevanza sono gli studi SIDNEY 2, ALADIN-II e NATHAN-1 che attestano l’efficacia e la totale sicurezza nell’assunzione dell’acido alfa lipoico soprattutto nel trattamento delle neuropatie diabetiche. A differenza di altre terapie analgesiche usate, l’ALA interviene in maniera diretta sul nervo infiammato agendo sulle cause che portano alla degenerazione del danno. E’ importante quindi perché non interviene solo sul sintomo del dolore, ma anche sulla patologia che lo scatena e non solo: l’efficacia si può valutare anche sui sintomi associati al dolore quali ad esempio debolezza muscolare e scarsa mobilità.
COS’E’ IL DOLORE NEUROPATICO?
Il dolore neuropatico compare in risposta ad un malfunzionamento dei nervi del sistema nervoso centrale o periferico dovuto a fattori di varia specie ed origine quali ad esempio il diabete, la sclerosi multipla, fattori ereditari o metabolici, infiammazioni ecc.. ed è associato a debolezza muscolare e perdita di sensibilità.
Questo tipo di dolore è diverso da quello somatico causato da un trauma di varia natura e proveniente da terminazioni nervose incaricate di “avvisare” l’organismo che è in corso un danneggiamento. Il dolore neuropatico non ha una finalità utile per il nostro corpo, ma deriva da una disfunzione dei nervi ed è quindi patologico.
E’ stato dimostrato nel corso di varie ricerche come lo stress ossidativo peggiori lo stato degenerativo dei nervi periferici e del dolore percepito dal paziente. L’acido alfa lipoico quindi, per le sue evidenti qualità antiossidanti, si dimostra estremamente valido nel contrastare la sintomatologia dolorosa in quanto non solo riduce lo stress ossidativo, ma incrementa la velocità di conduzione e l’afflusso di sangue alle terminazioni nervose. Dalle analisi effettuate inoltre, l’ALA risulta completamente sicuro ed efficace nel contrastare sensazioni di intorpidimento, bruciore e debolezza muscolare.
Il parere dei ricercatori è quindi che l’acido lipoico costituisca un’alternativa valida per combattere il dolore neuropatico non solo perché viene tollerato più facilmente dall’organismo, ma anche perché agisce in tempi brevi contrastando molti dei disturbi che affliggono chi soffre di questa patologia.